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Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

Terre di Vite 7 e 8 Novembre al Castello di Levizzano (Modena)

Sabato 7 novembre dalle 15 alle 21 e domenica 8 novembre dalle 11 alle 19 torna Terre di Vite al Castello di Levizzano a Castelvetro (Modena)

Chianti Colli Senesi Docg (2013) - Tenute del Cerro

Chianti Colli Senesi di Tenute del Cerro Comunque la si pensi la Toscana del vino vanta oggettivamente il primato enologico italiano per volume d'affari e per quantità di esportazione all'estero, grazie ad un mix di territorio, microclima, vitigni e non ultimo il modo di interpretare tutti questi fattori da parte di produttori lungimiranti, in grado di sfruttare adeguatamente la positiva immagine della regione Toscana nel mondo.

Dal cuore del Friuli il Refosco dal peduncolo rosso di Di Lenardo

Refosco dal peduncolo rosso di Di Lenardo  Oggi facciamo un giretto a Palmanova, nel cuore del Friuli bianchista, ma che più recentemente ha scoperto di poter produrre anche ottimi rossi. Qui ha la sede operativa l'azienda vitivinicola Di Lenardo, sempre guidata dalla stessa famiglia fin dal 1878, anno in cui vennero acquistati i terreni per una produzione che fino a gran parte del secolo scorso era realizzata per soddisfare un consumo soprattutto locale.

Guida Essenziale ai Vini d'Italia 2016 di Daniele Cernilli

La Guida Essenziale ai Vini d'Italia di Daniele Cernilli é a mio parere una guida validamente alternativa alle conosciutissime Gambero Rosso, Guida ai Vini d'Italia e Slow Wine. Primo perchè si concentra sull'essenziale quindi sul meglio dell'enologia italiana, poi perchè anche in questa edizione 2016 ha introdotto non poche sorprese nell'ampio ma a volte ripetitivo panorama enologico italiano.

Mercato dei Vini dei Vignaioli indipendenti (Fivi) - Piacenza 28-29 Novembre 2015

Di seguito riporto l'elenco dei Vignaioli Indipendenti FIVI che partecipano al  Mercato  dei Vini 2015 Abruzzo LUIGI CATALDI MADONNA, AQ DE FERMO, PE AUSONIA, TE DE ANGELIS CORVI, TE Basilicata CAMERLENGO, PZ MUSTO CARMELITANO, PZ PODERE LUCANO, PZ

Siroe, quando il Syrah incontra il Cesanese di Affile

Siroe di Fontana Candida Dopo tanto Barolo e Barbaresco avevo voglia di tornare ad un vino morbido e anche più semplice, meno impegnativo. La scelta è ricaduta su un incrocio solo apparentemente improbabile tra il rustico Cesanese di Affile e il morbido e speziato Syrah. Avrete già capito che in Italia questo abbinamento lo possiamo trovare solo nel Lazio e infatti siamo a Monteporzio Catone, dove Fontana Candida produce i vini tipici della zona come il Frascati oltre ai vitigni alloctoni Merlot e Syrah. Fontana Candida è una azienda che pur lavorando su grandi numeri e pur facendo parte di uno dei più grossi gruppi vitivinicoli italiani (Gruppo Italiano Vini), riesce adeguatamente a differenziare la produzione tra i vini di tutti i giorni rispetto a quelli di media e alta gamma. Inoltre anche gli entry level hanno una loro discreta dignità, frutto di un lavoro partito da lontano, un terroir molto particolare di origine vulcanica ma molto sottovalutato negli anni passati, un m

Il Nebbiolo e le sue enologiche declinazioni - parte II

Per finire la serata abbiamo deciso di lasciarci per ultimo il meglio. Barbaresco, Barolo e Sforzato rappresentano senza dubbio l'apice della viticultura italiana, con buona pace per tutto il resto dello stivale ad eccezione di Brunello di Montalcino e Amarone. BARBARESCO RABAJA' CASTELLO DI VERDUNO Barbaresco Rabajà di Castello di Verduno Ma ora viene il meglio, a partire dal Barbaresco Rabajà di Castello di Verduno, annata 2007. Senza dubbio si va sul sicuro, perchè le vigne di Barbaresco di questa storica cantina, che nel 1838 ricevette dal re Carlo Alberto di Savoia la commissione di creare un grande vino, sono posizionate in uno dei cru più famosi della zona del Barbaresco chiamata Rabajà. Inoltre è anche una azienda dal rapporto qualità-prezzo davvero strepitosa, nonostante i continui riconoscimenti da parte delle principali guide di settore, che avrebbero potuto dirigere l'azienda verso un costante aumento dei prezzi. Nel bicchiere si presenta granato pi

Il Nebbiolo e le sue enologiche declinazioni - parte I

Il Nebbiolo declinato nelle sue diverse varianti, tutte di altissimo livello qualitativo che poi si traduce nella scelta di produttori che frequentano assiduamente le più rinomate guide di settore. E' questa l'idea che ci è venuta e che abbiamo tramutato in realtà una tranquilla sera di metà ottobre, di quelle dove la pioggia cade fitta, continua, e sembra che non voglia mai smettere, dove si percepisce l'autunno che avanza e le foglie gialle incominciano a invadere le strade. Così ritrovarsi in quattro super appassionati di vino e con la patente di intenditori conquistata più sul campo che sui libri, è stato naturale e altamente gratificante, moralmente ma anche fisicamente per le nostre assetate papille gustative alla ricerca di Barolo, Barbaresco, Ghemme, Gattinara, Carema e Sforzato. Insomma mancava solo il Boca e, se non mi sono distratto alla lezione sul Piemonte del corso per sommelier, avremmo fatto en plein. CANTINA PRODUTTORI NEBBIOLO DI CAREMA Carema di P

Il Barolo Monvigliero 2005 e Nebbiolo Prinsiot 2013 dei F.lli Alessandria

Nebbiolo dei F.lli Alessandria  Nel nostro viaggio nel mondo del vino siamo a Verduno, che pur non avendo un nome sufficientemente celebre come i vicini La Morra, Barolo e Castiglione Falletto, si riesce a produrre un Barolo di grande spessore.

Il Sangue d'Oro (Passito di Pantelleria) di Carole Bouquet

Sangue dOro di Carole Bouquet Non è certo la prima volta che mi capita di assaggiare un Passito di Pantelleria e tutte le volte mi stupisco di quanto bene si lavori su questa isola, arida e sferzata dai venti per la maggior parte dell'anno, dove da sempre viene coltivato lo Zibibbo per la produzione di un passito che nella maggior parte dei casi è qualcosa di poco più che artigianale.