Passa ai contenuti principali

I primi 50 anni della Associazione Italiana Sommerlier (parte III)

Finale in dolcezza, dopo la batteria di alto livello dei bianchi e quella spettacolare dei rossi.

Malvasia di Bosa - G. Battista Columbu


Malvasia di Bosa di Columbu

La Malvasia di Bosa è un vino unico nel suo genere, indissolubilmente legato ad una terra solo in apparenza arcaica ma in realtà in grado di combinare tradizione e modernità, unicità e sorbevolezza.
G. Battista Columbu semplicemente è la Malvasia di Bosa, perchè anche solo dire che la rappresenta non sarebbe sufficiente.



La Malvasia riposa in botti di castagno, come vuole la tradizione che si ostina a riproporre un vino dai profumi unici di mandorla, caramella mou, erbe aromatiche, fichi e agrumi.
Il sorso è di grande impatto, con una chiarissima scia sapida e minerale, macchia mediterranea e un finale leggermente tannico.
Unico.

Marsala Superiore Riserva Donna Franca - Florio


Marsala Donna Franca di Florio

Florio è il Marsala e il Donna Franca Superiore Riserva è la sua rappresentazione più importante, una sorta di portabandiera e non solo per il produttore ma un po' per tutta la Sicilia.
Prodotto da uve Grillo matura almeno 15 anni (avete letto bene) in caratelli dal 300 litri.
Qui vale la pena partire già dal colore giallo ambrato che incanta nel bicchiere, poi è un tripudio di profumi che spaziano dai canditi, alla mandorla, con un nota di smalto in sottofondo.
Al gusto impressiona per il tratto salino e per la spalla acida che accompagna il palato verso la dolcezza del frutto, con note di cacao sul finale.
Finale dalla persistenza infinita.
Assoluto.

Acininobili - Maculan


Acininobili di Maculan

A Breganze, piccolo paesino veneto che ha come cornice paesaggistica le prealpi venete, Maculan dal 1946 è sinonimo di qualità, attenzione al prodotto fin nei minimi dettagli. Per produrre Acininobili si utilizza uva vespaiola botrytizzata, mentre in lavorazione ci si avvale della barriques per 2 anni.
Il colore oscilla tra il giallo dorato e giallo ambrato, mentre i profumi sono un tripudio di eleganza, complessità e intensità espressiva con prevalenza di caramella mou, camomilla, canditi, miele di castagno, ma anche note iodate ed eteree.
Il sapore sta in equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità, con un sorso che sa essere pieno e caldo ma senza stancare.
Infinito.

Su questo finale in dolcezza finisce il mio tardo pomeriggio di degustazioni.
Devo dire che banchi di assaggio di questo livello non mi erano mai capitati e alla fine della giornata sono uscito dal Westing Palace al massimo grado di soddisfazione.

W il vino di qualità e W l'Associazione Italiana Sommerlier.



Commenti

Post popolari in questo blog

Barolo Produttori di Portacomaro Docg (2012)

Barolo Produttori di Portacomaro I produttori di Portacomaro è una delle linee di produzione dei Produttori di Govone, cantina sociale del Monferrato capace di produrre circa 3 milioni di bottiglie l'anno vendute in quattro continenti. Nello specifico però il suo Barolo è una vera chicca. In realtà non se ne trova traccia sul web, sia come ricerca di informazioni sia come acquisto. La mia bottiglia è arrivata nella mia cantina come regalo di Natale di parenti, probabilmente a sua volta trovata in qualche pacco aziendale. E' stata quindi con una certa incertezza che ho deciso di portare alla cena di un amico e collega questa bottiglia di Barolo del 2012. In cantina l'ho sempre tenuta sdraiata e lontana da fonti di calore o luce, come da manuale del perfetto sommelier, ma delle sua integrità non ero del tutto convinto. E invece con grande sorpresa, appena stappato, si è subito sprigionato dalla bottiglia una nuance di liquirizia, rabarbaro, chiodi di garofano con accenni ment

VALPOLICELLA RIPASSO CLASSICO SUPERIORE DOC 2011 - CANTINA VALPOLICELLA NEGRAR

Il mondo delle cooperative è un universo complesso e spesso controverso di cui si potrebbe parlare a lungo. La Cantina Valpolicella Negrar è una cooperativa che gestisce quasi 600 ettari di vigneti e che sembra aver sposato in pieno il concetto della qualità, attraverso una selezione attenta delle uve dei soci, l'utilizzo di una cantina moderna con vasche in acciaio inox e botti di rovere di medio-grandi dimensioni e un impianto di imbottigliamento indipendente con una capacità di 7.000 bottiglie all'ora. Questa cooperativa produce Amarone, Recioto, Valpolicella Classico e Ripasso ed è quest'ultima tipologia di vino che ho assaggiato. I Valpolicella Ripasso hanno da sempre diviso esperti e appassionati tra chi li trova gradevoli soprattutto perchè hanno maggiore struttura dei Valpolicella classici mentre sono meno impegnativi di un Amarone  (anche in termini economici) e chi invece li trova ibridi e stucchevoli. A mio modesto avviso se si parte da una buona ma

I Cannonau Vigna Sorella e Chidera, annata 2014

Stiamo ancora in Sardegna per parlare di Cannonau, vitigno autoctono dell'isola dalle origini antichissime riscoperto in alcuni vasi di ceramica del XII secolo a.C. Puntuale come il Natale, ho letto di recente dell'ennesima ricerca internazionale che parla del vino rosso e delle sue proprietà antiossidanti, che nel caso del Cannonau pare siano particolarmente importanti. Che lo siano o meno non credo che questo porti a consumare più vino chi solitamente non ne beve, ma di sicuro aiuta la consapevolezza generale che bere poco ma bene, contribuisce a migliorare la qualità della vita oltre ad essere un piccolo tassello di un complicato puzzle, che affiancato a tanti altri comportamenti corretti nella vita di tutti i giorni, può aiutare e influire positivamente sulla salute di ogni individuo. Tornando più direttamente al nostro amato Cannonau, è anche il vino rosso che più di ogni altro richiama alla memoria la Sardegna, con tutto il suo carico di nostalgici ricordi di una